Irrati si è dimesso dalla CAN

[quagliabella]

Facciamo un gioco, voi siete Irrati.

Avete una scelta:

1) restare nel vostro paese come VAR PRO e magari sperare che i VAR diventino in OT a parte prima o poi. In modo che potrete passare le vostre giornate nella melma di un paese dove il calcio interessa sempre di meno, con i diritti televisivi che si vendono sempre peggio, con un carrier televisivo (si fa per dire) che arriva a chiedere 70€ al mese per farti vedere le partite, e delle giornate di campionato spezzatino dove iniziate a giocare il venerdì e finite il martedì. E nei ritagli di tempo, devi mediare con FIGC, Lega (che sembrano due bande distanti anni luce che passano il tempo a farsi i dispetti) sentendosi gli improperi di gente come De Laurentiis e Lotito.

2) la FIFA ti offre un posto come ... boh ... coordinatore del progetto VAR a livello quanto meno internazionale. Avrai a che fare con Collina, e coordinerai le attività in vista dei prossimi mondiali.

Escludendo una questione monetaria ... su cui non ho idee ... voi cosa scegliereste?

Se qualcuno mi dice 1 mi butto per terra e inizio a piangere!

E allora, come si fece ai tempi quando i nostri Arbitri andavano a insegnare metodo nelle altre federazioni nazionali (da Rizzoli, a Rosetti, per arrivare a Luci e a Trefoloni anni addietro e me ne dimentico sicuramente qualcuno) perchè invece di fare le solite polemicucce non cerchiamo di essere orgogliosi per il fatto che un prodotto della classe arbitrale italiana, solca i cieli del mondo FIFA ?

alle volte davvero non vi capisco ...

tutto condivisibile ma, come dico sempre, a chi esce (dopo essere stato anche ben retribuito per la sua attività arbitrale e non parliamo di bruscolini€€€) per fare il commentatore, il moviolista, lavorare presso altre federazioni o altro NON dovrebbe essere consentito poi di rientrare nell'AIA . Onori€€€ e oneri, nb De Laurentis, Lotito, calcio spezzatino e quant'altro c'erano anche durante l'attività come VAR di Irrati, quindi le sue motivazioni€€€ penso non siano quelle.

Ma uno potrà fare quello che ritiene più opportuno e più conveniente per lui stesso o deve rendere conto a voi?

ma chi glielo nega questo diritto???? dico solo che chi se ne va (e ribadisco, dopo essere stato ben retribuito) non dovrebbe più poter rientrare. magari non gliene fregherà di meno ma intanto mettiamo questo paletto

[rimini rimini]

In effetti le dimissioni non hanno molto senso francamente. È una scelta che ha fatto lui in autonomia non c’è nessun automatismo. D’altronde Rosetti non si è mai dimesso dall’AIA invece Collina si.
Comunque è un incarico di enorme prestigio che rende orgogliosa l’intera associazione.

Collina è un Dirigente benemerito.

[javasup]

Ancora non ho capito quale sarebbe il disonore per la nostra associazione se un nostro membro viene nominato da FIFA, UEFA o altra confederazione/federazione ad assumere ruoli dirigenziali o istruttivi. MAH!!!!

[L_drotti84]

Meritato.
Bravo,
Grande arbitro.
Grande VAR.
Umanamente si percepisce essere di grande valore.
In serie A si sentirà la mancanza.
In bocca al lupo.

[lahir]

Ancora non ho capito quale sarebbe il disonore per la nostra associazione se un nostro membro viene nominato da FIFA, UEFA o altra confederazione/federazione ad assumere ruoli dirigenziali o istruttivi. MAH!!!!

Nessuno. Non c'è nessun disonore. Come in fondo non interessa a nessuno se uno se ne va in FIFA, se decide di prendersi una pausa, se decide di dimettersi: a chi si straccia le vesti per questi accadimenti, non interessa la sorte dei loro beniamini, ma interessa usarli per fare sterili polemiche e portare avanti le proprie battaglie.

-- mar lug 23, 2024 4:55 pm --

dico solo che chi se ne va (e ribadisco, dopo essere stato ben retribuito) non dovrebbe più poter rientrare. magari non gliene fregherà di meno ma intanto mettiamo questo paletto

Perché questo paletto?

[Indice]

Parliamo di colleghi PROFESSIONISTI che hanno investito sulla loro vita facendo diventare l'arbitraggio la loro professione trascurando sovente possibili altre strade lavorative (per oggettiva mancanza di tempo). Ebbene quando leggo disappunto nello loro scelte professionali veramente faccio fatica a comprendere e spesso riscontro una nota demagogica davvero stucchevole. In più nel caso specifico Irrati fa semplicemente un salto di qualità passando a livelli internazionali. Lo avrebbero fatto tutti e coloro che negano questa evidenza probabilmente ingannano innanzitutto loro stessi. In bocca al lupo Max, facci onore!!

[lahir]

Parliamo di colleghi PROFESSIONISTI che hanno investito sulla loro vita facendo diventare l'arbitraggio la loro professione trascurando sovente possibili altre strade lavorative (per oggettiva mancanza di tempo). Ebbene quando leggo disappunto nello loro scelte professionali veramente faccio fatica a comprendere e spesso riscontro una nota demagogica davvero stucchevole. In più nel caso specifico Irrati fa semplicemente un salto di qualità passando a livelli internazionali. Lo avrebbero fatto tutti e coloro che negano questa evidenza probabilmente ingannano innanzitutto loro stessi. In bocca al lupo Max, facci onore!!

quoto. ma chi si lamenta lo fa solo per portare argomentazioni alle proprie campagne (l'AIA fa schifo, infatti Tizio va alla FIFA! l'AIA è una m***a perché Caio si è dimesso non si candida alla presidenza! etc a costoro di tizio e caio non frega nulla)

[missed_approach]

Giusto che Irrati vada, poi se per € o per altro non è dato a noi giudicare.
Ciò premesso l'AIA se non cambia qualcosa finirà svuotata di ogni possibile risorsa.
Ma con questa dirigenza ahimè resterà tutto fermo, immobile, a difesa della propria cadrega.
Patto di fedeltà e garanzie post dismissione sono le uniche cure possibili ed immaginabili

Perchè con le altre era tutto "mobile"?
Chi vuole fare politica dovrebbe avvicinarsi a qualche lista civica, anche nel proprio Comune, invece che surrogare nell'AIA.

Detto questo, siamo arrivati con le spalle al muro: il finto dilettantismo non è più di questi tempi. Girano tanti soldi e viene richiesto un impegno totale. Quando dopo 20 anni di gavetta e sacrifici, arrivi a prendere 100k 150k l'anno, basi la tua vita su quei soldi e ti organizzi con famiglia ed affetti per fare quella vita. E col chazzo che molli.
E devi mettere in mano a Mourinho o De Laurentis il tuo futuro sperando che non ti facciano la campagna diffamatoria contro?
Se toppi un anno, poi diventa un poblema dire "mi dispiace, normale avvicendamento, facciamo posto ad altri".
O si studia un modo per renderli professionisti e garantire X anni senza classifiche etc, oppure si lascia dilettantismo ma a quel punto gli si chiede 1/10 per consentirli di lavorare e poterli cacciare dopo 1 anno.
Il problema è tutto li.....e non si risolve con l'ammortizzatore sociale VAR o con il posticino come componente eh