Observer ha scritto:ragazzi, io sarò un noioso disco rotto, ma guardate che uno dei più grandi mali di questo metodo che si è scelto di adottare, è la modalità di retribuzione.
il metodo di retribuzione basato su bassi fissi e altissimi gettoni di presenza, sta obbligando Rocchi a far uscire più o meno tutti un numero costante di volte. Altrimenti, questi ragazzi non guadagnano.
Sia in A che in B intendo dire. La sovrabbondanza dell'organico, inoltre, sta facendo si che si cerca di far uscire sti ragazzi dappertutto e ovunque. Vanno a Cipro, vanno in far east, girano più degli Harlem Globetrotter.
Da un lato, l'organico va ridotto sensibilmente. Dall'altro, le retribuzioni devono divenire fisse, indipendenti dal numero di gare che Arbitri, e con contratti annuali rinnovabili. Questo rende i ragazzi più sereni, e tranquilli, e li aiuta a trovare un migliore approccio psicologico all'eventuale errore commesso in gara.
Oggi, una volta che un Collega commette un errore, entra in una dinamica spirale di quanti turni resterà fermo, e quanto questo gli costerà a livello di gettoni di presenza.
questa cosa va cambiata.
e ovviamente, occorre riappropriarsi della leva tecnica da parte degli OT, iniziando a dismettere elementi senza per questo restare intrappolati nella ragnatela dei ricorsi. e dei tribunali.
D’accordissimo.